Meta Calcio
Meta - S. Agnello
19 Febbraio 2012
Primo Tempo : Meta 0 - Sant'Agnello 1
Secondo Tempo : Meta 1 - Sant'Agnello 0
Terzo Tempo : Meta 1 - Sant'Agnello 0
Ecco l'atteso big match tra due grandi squadre che sicuramente ci regaleranno grande spettacolo e tantissime occasioni: siamo pronti per Meta - S. Agnello.
Appena arriviamo un primo contrattempo : manca l'arbitro. Purtroppo il nostro mister, Antonio Longobardi, è costretto a prendersi questa responsabilità. Arbitrare la partita della propria squadra e allo stesso tempo dirigerla non è facile.
Da un lato le magliette rosse (cambiate un minuto prima dell'inizio della gara) e i pantaloncini azzurri, dall'altro magliette blu e pantaloncini neri. Si può cominciare. Il primo tempo rispecchia le aspettative anche se la squadra ospite gioca molto di contenimento e schiera una formazione spiccatamente difensiva. I nostri assediano la metà campo avversaria con un attacco a tre punte composto da Manuel affiancato sulle fasce laterali da Michele Esposito (a sinistra) e da Michele Buonocore (a destra).
Le tante azioni di attacco del Meta non si concretizzano per il buon lavoro dei quattro difensori messi in campo dal mister Francesco Soldatini, che non esitano a ricorrere alle maniere forti per arginare il pressing del Meta. Il nostro entusiasmo si spegne, purtroppo, poiché subiamo una rete inaspettata provocata da una delle poche sortite in attacco del S. Agnello. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, infatti, un giocatore del Sant'Agnello liberatosi sul secondo palo insacca di testa alle spalle dell'ancora una volta incolpevole Antonio. Tutto ciò accade cinque minuti prima del fischio finale. Brutto colpo, e il primo tempo termina sullo 0 - 1.
I tifosi dagli spalti continuano ad incitare la squadra, la "tribuna" vuole assolutamente vedere una reazione.
Secondo tempo, la stessa musica. Meta che attacca e avversari che si difendono. Vengono sfruttati diversi calci piazzati e sfioriamo in varie occasioni il vantaggio grazie all'apporto dei terzini (Antonio Salvatore) che salgono a fare le torri, lasciando Danilo ultimo difensore ad occuparsi delle eventuali ripartenze. Passano i minuti, la nostra instancabile tifoseria continua a sostenere la squadra dall'esterno.
La caparbietà dei nostri giocatori viene premiata ad un minuto dal termine grazie ad un'azione dirompente sulla fascia sinistra di Gianluca che piazza un pallone con scritto "spingimi" ad Ernesto che la mette alle spalle del portiere con un tiro di precisione. L'arbitro fischia la fine, dunque 1 a 0.
Tutti a prendere un tè caldo, parità raggiunta, ci aspetta un terzo tempo che si prospetta molto combattuto. La tensione è alle stelle. Non si può sbagliare. Non ci si può distrarre.
Si riparte, formazione del primo tempo. Il S. Agnello mostra più intraprendenza e si lancia in attacco. Ma forse non sanno che la nostra difesa capitanata da un grandissimo Danilo è insuperabile. Passano tre minuti, Michele Buonocore si lancia verso la porta ma viene atterrato in area da una manata del portiere. È rigore. Non ci sono grandi proteste ma a prima vista sembrerebbe abbastanza dubbio. Proprio Michele va alla battuta, purtroppo il tiro sfiora il palo e si perde sul fondo. Nulla di fatto , dunque, ma la partita prosegue come prima, capovolgimenti di fronte e tiri dalla distanza. È proprio in una di queste occasioni che Antonio Ercolano si supera con un intervento al limite dell'area sui piedi dell'avversario. Nemmeno il tempo di riprenderci da questa emozione e Michele Esposito si ritrova il pallone tra i piedi sul lato corto dell'area e lo mette tra palo e portiere con il suo micidiale sinistro, per la gioia di tutto il pubblico!
L'entusiasmo è altissimo ma la partita non è ancora finita, dobbiamo soffrire per altri cinque minuti. Non è facile resistere. Un lancio lungo di un centrale del Sant'Agnello smarca un attaccante che si trova a tu per tu con il portiere Antonio. L'attaccante però lo anticipa e tocca il pallone verso la porta apparentemente incustodita ma Antonio Salvatore con un recupero prodigioso spazza via la palla prima che superi la linea evitando così la rete del pareggio ! Finisce così, tutti sotto la doccia, usciamo vincitori anche da questa sfida.
Per le interviste nel dopopartita abbiamo sentito Michele Buonocore.
Gli chiediamo del rigore: c'era o non c'era?
La risposta dell'attaccante è questa: "Il colpo l'ho ricevuto poi son caduto e penso che il rigore ci poteva stare."
Grande prestazione e grande partita, abbiamo sofferto ma alla fine ce l'abbiamo fatta, grazie anche alla attenta lettura della partita del mister Antonio Longobardi che ha mostrato anche una grande imparzialità nel difficile compito di arbitrare.
Andrea Masturzo